Esplorare lo spazio,

andare oltre i confini dell' immaginazione, creare, inventare,

vivere senza porsi limiti

è possibile:  Siamo Atomi positivi!

Parola di Madame Lapress*

B I O

ORIGINE DEL NOME


Madame Lapress  è lo pseudonimo d'arte di  Tiziana Fratini ispirato a un editor aliena.

Il nickname nasce da un'idea avuta dall'amico Fabio Nocentini, alias Dorien Dorion, laureato in narrativa fantastica, studioso di simbolismo, esoterismo e terapie naturali che a partire dal 2015 la invita ad eventi e performance con il gruppo Fratelli Stellari di Firenze. 


PROFILO, INTERESSI, ABITUDINI


Creatura che vive tra le stelle a comando della sua astronave polifunzionale, in qualità di Addetta Ufficio Stampa di Orione scruta l'Universo, possiede una nutrita biblioteca e scrive poesie, racconti e romanzi (questi ultimi ancora del tutto inediti), con la sua penna d'oca color fucsia, regalo prezioso di Silvia, un'amica terrestre di Lucca a lei tanto cara.

Scrive poesie e racconti dallo stile incisivo e dai toni fortemente evocativi, e nei quali il culto del passato e del tempo sono temi costanti. 

Ha pubblicato finora una raccolta di poesie "Nel verso della vita", Mauro Baroni editore 2005; il racconto "Storia di una pagina" nell'Antologia Premio Internazionale Letterario e d'Arte "Nuovi Occhi sul Mugello" Edizioni N.O.N.S. 2018. Online: "Quel treno http://www.raccontinellarete.it/?p=2832#comments

La sua colazione preferita caffè e uovo alla coque, come la regina Maria Antonietta di cui è fans. Il Settecento con tutto ciò che lo riguarda è il tempo dei suoi dejavue e dei suoi ricordi ancestrali.

Indossa abiti della Belle Epoque per le serate galanti del nostro tempo e tagli di abiti e tipi di tute e sciarpe degli anni '60-'70. Adora i cappelli di tutte le fogge e ascolta ancora la musica dei dischi in vinile e le musicassette in apparecchi d'epoca. La sua astronave è ingombra di collezioni di vario tipo a ricordo di epoche passate. Tra tutte spicca una collezione di monili etnografici, di libriccini antichi, di libri d'infanzia del primo Novecento.

Ama cucinare e inventare ricette nella sua Cucina Stellare per dare letizia ai palati di terrestri e alieni.


IDEE, IMPEGNI, LAVORO


La sua Mission sulla Terra è quella di diffondere ottimismo, sana ironia e spirito di libertà e di salvare i libri da qualsiasi tipo di abbandono e distruzione. Sua è la campagna S.O.S. Liber che la vede impegnata, con l'Associazione La Parentesi della Scrittura, di cui è fondatrice, da più di un decennio, nel recupero e valorizzazione di libri abbandonati, dismessi, inutilizzati.
Si interessa di arte, di moda, di stile, di restauro del libro antico e di molto altro ancora...crea e realizza manufatti di stoffa, pietre semipreziose o sintetiche, oggetti decorativi di vario genere nel suo Laboratorio Creativo
TFhandcreations.


Iscritta alla SIAE dal 1996 come compositrice e paroliere ha al suo attivo più di 60 composizioni, in particolare canzoni per bambini. Non mancano tra le sue creazioni ballate e melodie per un pubblico più adulto.

Nel 2017 i testi "Ninna Nanna" e "Lo gnomo e la margherita" hanno ricevuto il I e III premio cantautorale del Rive Gauche Festival di Firenze, II edizione.

 

Ha creato nel 2015 una manifestazione dal titolo La Valigetta della Fantasia dedicata alle Arti e alle Lettere, con appuntamenti per i libri, l’arte e la musica all’insegna della creatività, della sensibilizzazione alla lettura e della ricerca delle idee.


Nel 2012 fonda la Fratini editore, di cui è titolare. Oltre al lavoro editoriale, attualmente svolge servizio di tutor TU presso la Scuola di Studi Umanistici e della Formazione dell'Università di Firenze.


Tutti i suoi progetti, idee e attività sono rintracciabili sui canali social, in particolare su facebook, dove cura almeno dieci pagine personalizzate.


Vedi anche pagina con note di critica:

http://tizianafratini.xoom.it/virgiliowizard/gli-interessi-letterari.html



CANZONI


NINNA NANNA 


Ninna nanna, ninna nanna,

a questa notte che se ne va,

alla luna che si addormenta stanca

dietro i palazzi di una città.


Ninna nanna

a questa notte senza tranquillità,

alle illusioni, ai sogni strani

che nel silenzio regalerà.


Ninna nanna a chi ha paura,

a chi è senza fortuna,

senza libertà.


Ninna nanna a chi piange  e poi spera 

in un amore che non tornerà più.


Ninna nanna 

a questa mia città.


Ninna nanna ai gatti di strada,

ad un uomo alcolizzato 

per la sua infelicità.


Ninna nanna a un bimbo buono

che del mondo ancora non sa.

Ninna nanna nei bar ancora aperti

dove le carte non dormono tra i bicchieri.


Ninna nanna negli angoli più solitari

di questa squallida città,

sopra i marciapiedi, sopra i monumenti

e agli indifferenti della società.

Ninna nanna canto

e la notte se ne va.


Resta una canzone amara

alla mia città.


Scripsit Tiziana Fratini ©1987



LA BALLATA DEL ‘500


La Fantasia vi porti lontano,

a passi di danza mano nella mano,

come in un sogno vi faccia vibrare

di una poesia senza fine


Liuti e flauti, tamburi sonanti

diano armonia ai movimenti

che si rincorrono in questo girotondo,

seguendo i dolci suoni della vita.


La notte accompagni le vostre illusioni,

la luna i silenzi ed i sospiri,

le stelle ricamino i vostri pensieri,

all’alba svaniranno i desideri.


L’amore vi parli di antiche passioni,

rinnovi nei cuori dolcezze ed emozioni,

come in una favola che dura in eterno

vi porti indietro nel tempo...


Dame e cavalieri, regine e sovrani,

come in un cerchio di danzatori,

battono i piedi e si stringono le mani,

celando nel cuore i loro amori.


La musica raccolga tutti i sentimenti,

vi inviti a ballare mano nella mano,

vi inviti a cantare felici e contenti,

il sonno vi porti ancora più lontano.


Scripsit Tiziana Fratini © 1989


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